Complesso Bandistico Musicale Castelletto di Busca

CENNI STORICI

Nato nel 1921 in una borgata di campagna per volontà di un gruppo di amici, il Complesso Bandistico musicale fece il suo esordio in occasione di S. Redento, festa patronale della frazione di Castelletto Busca. Si succedettero alla direzione il fondatore Antonio Lovera padre, Giuseppe Bottasso ed Angelo Falco, quest’ultimo caduto vittima dei nazi-fascisti nella rappresaglia di Ceretto del 5 gennaio 1944. Ebbe poi una parte di grande rilievo il maestro Antonio Lovera figlio, che esordì tra le file dei musicanti nel 1936 e divenne direttore rimanendovi alla guida per 64 anni (1942-2006). Spirito indipendente, amava il complesso come una sua creatura e lo portò a suonare su tutte le piazze ed a partecipare ad importanti rassegne, dando lustro al nome di Busca. A partire dal marzo 2006 il Complesso Bandistico subì un radicale cambiamento: venne eletto un nuovo consiglio direttivo e nominato presidente Piervanni Paschetta (componente del Complesso Bandistico dal 1987). In seguito il Complesso si trasferì nel capoluogo cittadino, mantenendo pur sempre la sua originaria denominazione storica e la sua direzione fu affidata a Dino Olivero, uno dei componenti del Complesso Bandistico, che si offrì di condurlo nel periodo transitorio fino alla nomina di un nuovo Direttore artistico. A partire dal febbraio 2009 la Direzione artistica del Complesso è stata affidata a Vittorio Galoppini di Carpenedolo il quale, in meno di un anno, ha provveduto ad un’opera di affinamento e di completamento dell’organico, che ha consentito di dar vita ad un Complesso musicale in grado non solo di effettuare il normale servizio bandistico in occasione di feste e ricorrenze, ma anche di esibirsi in una nuova e più completa formazione concertistica atta ad eseguire il vasto e pregevole patrimonio della musica per complesso di fiati e percussioni, sia attraverso composizioni originali che fedeli trascrizioni. Nel marzo 2014, dato il consenso favorevole del Maestro Vittorio Galoppini, il testimone di maestro e direttore di sfilata è passato nelle mani del già clarinettista Marco Colombero in quanto collaborava già con la banda stessa. Oggi al nucleo di base formato dai componenti del Complesso bandistico originario si sono aggiunti valenti elementi che hanno apportato un notevole salto di qualità. A gennaio 2021 è stato rinnovato il Consiglio direttivo con la nomina di un nuovo Presidente il sassofonista Carosso Massimiliano in carica tutt'ora.

MAESTRO E DIRETTORE di SFILATA

Nasce a Saluzzo il 30 gennaio 1981, ora residente a Costigliole Saluzzo. Nel luglio del 2008 consegue la Laurea magistrale presso il Politecnico di Torino, sede di Mondovì, in Ingegneria Civile per la Gestione delle Acque; in seguito, nella seconda sessione esami del 2008, ottiene l’abilitazione professionale. Già allievo amatoriale di fisarmonica, nel 1994 entra a far parte del ricostituito Complesso Bandistico “S. Cecilia” di Costigliole Saluzzo ed inizia lo studio del clarinetto. Nel settembre del 1999 diventa Direttore del Complesso Bandistico stesso e collabora con altri musici alla formazione di nuovi allievi da inserire nell’organico della banda, che si esibisce nei paesi limitrofi in occasione di sagre, feste civili e religiose; tenendo anche concerti principalmente a Costigliole (come l’ormai tradizionale concerto di Natale) ma anche in altri comuni. Nel 2007 per problemi di studio e lavoro abbandona la direzione della banda a tempo pieno e gli viene riconosciuto l’incarico di Vice-maestro e direttore di sfilata. Nel 2012 inizia a collaborare con il Complesso Bandistico Castelletto di Busca e nel marzo 2014 viene nominato maestro e direttore di sfilata della banda di Castelletto. Ad oggi collabora con altre bande e gruppi musicali facendo parte dell’Orchestra Fiati Antiche Contrade di Cuneo.